Spelade
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Aveva 17 anni Lepa, 17 anni e un vestito troppo largo per lei, ma la volontà e la coscienza di morire pur di non rivelare i nomi dei suoi compagni…
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Tre amiche molto unite
un auto misteriosa
Ed una sparizione che creerà una legge
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Un terreno di caccia,Delle donne disperate,Ed un gioco malvagio che le porterà alla morte,
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ATTENZIONE IL SEGUENTE CASO AFFRONTA IL TEMA DELL'ABORTO IN MODO MOLTO CRUENTO. è PERCIò SCONSIGLIATO AD UN PUBBLICO SENSIBILE ED IMPRESSIONABILE. SE NON VE LA SENTITE DI ASCOLTARE QUESTO EPISODIO, NESSUN PROBLEMA, CI VEDIAMO LA SETTIMANA PROSSIMA CON UN NUOVO CASO. GRAZIE PER IL SUPPORTO
Un medico dagli intenti apparentemente generosi
Una clinica per le donne bisognose
Un caso così oscuro da restare nella storia
song : "Savage Mountain" by Naoya Sakamata
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Tre bravi ragazzi,
Due belle giovani donne,
Ed un invito impossibile da rifiutare
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Lettura e commento del canto I del Purgatorio della Divina Commedia di Dante Alighieri
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Giacomo Leopardi è forse il poeta più sottovalutato e frainteso di sempre. Questo s’intuisce dal libro di D’Avenia, che invece mostra come Leopardi possa essere una risposta in ogni fase della nostra vita. L’adolescenza è un’età di forti mutamenti e turbamenti. L’infinito, con quella sua siepe che fa da ostacolo, sembra scritta proprio per questa età di passaggio: turbolenta, appassionata e riottosa ai limiti.
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Il 16 marzo 1978 le Brigate Rosse rapirono, a Roma, l’allora presidente della DC Aldo Moro. Nella settimana dell’anniversario ascoltiamo il professor Barbero raccontare come l’operazione fu organizzata ed eseguita dalle Brigate Rosse, la più importante rete di terroristi che abbia mai agito in Italia. Dal Festival della Mente 2017.
Conduce la puntata: Aimone Romizi dei FASK (@aimoneromizi)
Twitter: https://twitter.com/barberopodcast
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George Street Shuffle by Kevin MacLeod
Link: https://incompetech.filmmusic.io/song/3800-george-street-shuffle
License: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ -
Il 9 maggio 1997 Marta Russo e Iolanda Ricci camminano lungo un vialetto della città universitaria di Roma “La Sapienza”. Alle 11.42 Iolanda sente un rumore sordo e vede Marta cadere. Qualcuno ha sparato. Da dove? E perché?
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Franco Bonisoli è uno dei brigatisti rossi che in via Fani, nel 1978, sequestrarono l'onorevole Aldo Moro uccidendo i cinque agenti della sua scorta. Silvia Giralucci lo incontra Milano per farsi raccontare della sua detenzione a Pianosa, di come, negli anni, abbia cambiato il suo atteggiamento nei confronti dello Stato, di come sia arrivato ad assumersi le responsabilità degli omicidi compiuti, anche grazie all'esperienza in prigione – ma in modo molto diverso da come s'immagina. Nel dialogo tra una vittima e un carnefice, due storie di cambiamento profondo si intrecciano e si confrontano.
Interviste a: Andrea Giusti, Michele Comune, Franco Bonisoli
Si ringrazia: Ornella Favero, Benedetta Tobagi, Grazia De Sensi, il ministero della Giustizia, la casa di reclusione di Porto Azzurro, la cooperativa Arnera
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Quando si arriva in barca dall'isola d'Elba, l'isola di Pianosa appare come il dorso di una balena verde che affiora in superficie. È stata prima una Colonia penale agricola italiana, poi un super carcere, e oggi una riserva marina.
Silvia Giralucci, ci arriva in vacanza, ne rimane affascinata. Raccoglie le storie di Carlo Dotto e di Pino Mazzei Braschi, uno figlio di un agente della polizia penitenziaria, l'altro del direttore dell'ufficio postale, che ci sono nati e cresciuti nei tempi in cui l'isola era Colonia penale, e si fa accompagnare dalla guida ambientale Andrea Giusti a esplorare le vecchie diramazioni del carcere ormai abbandonate all'incuria. Silvia scopre così che la storia affascinante di quell'isola, oggi abbandonata, si intreccia non solo con la storia del nostro Paese, ma anche con la sua storia personale di vittima, impotente e inquieta.
Interviste a: Carlo Dotto, Giuseppe Mazzei Braschi, Andrea Giusti
Si ringrazia: Ornella Favero, Benedetta Tobagi, Grazia De Sensi, il ministero della Giustizia, la casa di reclusione di Porto Azzurro, la cooperativa Arnera