Avsnitt
-
Il Chiaretto e il Valtènesi del Lago di Garda; il Cirò rosé della Calabria, il Cerasuolo d’Abruzzo... Un viaggio tra i rosati italiani più importanti, fra tradizione e nuove tendenze.
-
Vinsanto, muffato, icewine, appassito in pianta o nei fruttai, sui tetti di Pantelleria o sui graticci di Soave. Territori diversi, per una tipologia che unisce tutta Italia: il passito.
-
Saknas det avsnitt?
-
Sapidi e mediterranei, prodotti tra Frascati, Roma e il Tirreno. Vini che nei secoli hanno conquistato molti personaggi, da Catone il Censore alla Regina Madre Elisabetta d’Inghilterra.
-
Dal 1493 e il primo Vin de Champagne alla prima Maison, nata nel 1584. La storia dello spumante prodotto a est di Parigi alimenta un mito che non conosce crisi.
-
Dalla riscoperta di una tecnica antica nasce uno dei vini più contemporanei. Bianco, ma lavorato con la tecnica dei rossi e di colore arancione. Un viaggio alla scoperta degli orange wines.
-
Vitigno e vino legatissimo al mare, presente lungo tutte le coste del Tirreno. Toscana, Sardegna, Liguria: in ogni area, mantiene il suo fil rouge ma esprime sfumature differenti.
-
Un grande spumante italiano, con una bella storia da raccontare. Dalle colline a ovest di Brescia, un successo che ha conquistato tutta Italia, e non solo.
-
Pendenze, terrazzamenti, altitudini, piccole isole: 4 requisiti, per poter parlare di viticoltura eroica. Espressione che racchiude condizioni produttive estreme e spesso affascinanti.
-
Uno è l’Asti spumante, prodotto con il Metodo classico. L’altro è il Moscato d’Asti, frizzante, il vino dolce più bevuto al mondo. Andiamo a scoprire similitudini e differenze.
-
Un bianco che non passa mai di moda. Vitigno francese, ma ormai soprattutto vino saldamente italiano, uno dei più esportati negli Stati Uniti, dove è amatissimo.
-
È nell’ampia area tra le due città toscane che si sviluppa la più antica denominazione di origine del mondo, delineata nel 1716 da Cosimo III de' Medici e oggi più attuale che mai.
-
Uno tra i vitigni più coltivati al mondo. È in grado di adattarsi a ogni clima e a ogni contesto, e di regalare grandissimi bianchi e spumanti.
-
Vino e vitigno alpino dalle zone di confine tra mondo latino e mondo germanico. Aromatico, intenso, speziato, e molto versatile negli abbinamenti.
-
Vitigno antichissimo che ha viaggiato attraverso i mari tirrenici. Un rosso avvolgente che si esprime al massimo in Sardegna nelle zone di Oliena, Capo Ferrato e Jerzu, oltre che a Mamoiada.
-
Una famiglia di vitigni variegata e molto diffusa. Varietà camaleontica e versatile, che da un piccolo porto del Peloponneso ha conquistato il mondo.
-
I vini coltivati sulle pendici e le colate laviche del vulcano attivo più alto d’Europa. Una viticoltura estrema e affascinante che regala vini unici e molto longevi.
-
Da Modena a Reggio fino a Parma. Di Sorbara, Grasparossa, Salamino e Maestri. Quella del Lambrusco è una famiglia di vini/vitigni di straordinaria espressività e vocazione gastronomica.
-
Snello e appuntito il primo, terragno e baritonale il secondo: due tra i migliori vini bianchi italiani vengono da un piccolo distretto produttivo della Campania, in provincia di Avellino.
-
Il vitigno piemontese più diffuso ha una declinazione maschile, il barbera. Il vino, rosso gioioso e spensierato ma capace di insospettabili profondità, è invece sempre femminile: la Barbera.
- Visa fler