Avsnitt
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Siamo a Milano.Il 27 marzo 1995, dopo le 8.30 del mattino, Maurizio Gucci entra nell’attimo del palazzo che contiene gli uffici della Vierse, la sua nuova società. Sta andando a lavoro, come avrebbe fatto in un qualunque lunedì mattina. Saluta il portiere del palazzo, Giuseppe Onorato, quando un uomo che entra a sua volta nell’androne del civico 20 di via Palestro e con un cappello da baseball, impugna un’arma e apre il fuoco. Gucci riporta 4 ferite d’arma da fuoco; le prime tre lo feriscono, la quarta è alla testa, e quindi mortale. Dopodiché l’uomo, che ha notato la presenza del signor Onorato, spara qualche colpo anche nella sua direzione. Il portiere rimane ferito, ma non riporta lesioni gravi. A questo punto l’assassino si allontana il più rapidamente possibile e si dirige verso una Clio di colore verde, dove lo aspetto un complice alla guida dell’auto per mettere in atto la fuga.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Omicidio_di_Maurizio_Gucci
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Maurizio_Gucci
https://www.harpersbazaar.com/it/moda/storie/a35317177/patrizia-gucci-oggi/
https://www.corriere.it/sette/attualita/21_marzo_20/delitto-gucci-l-ex-moglie-patrizia-reggiani-ho-fatto-ammazzare-maurizio-stizza-d9e90154-8709-11eb-83f9-db14ce9af997.shtml
https://www.ilgiorno.it/cronaca/omicidio-gucci-1.6121110
https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/18_gennaio_19/omicidio-maurizio-gucci-assassinato-ufficio-via-palestro-delitto-patrizia-reggiani-pina-auriemma-9fd88dce-fd03-11e7-b1af-dcddd5d25ebd.shtml
https://www.ilpost.it/2015/03/27/maurizio-gucci/
https://www.gqitalia.it/underground/2014/12/12/la-signora-reggiani-stilista-nullatenente-omicidio-gucci
https://podcasts.apple.com/it/podcast/trashy-divorces/id1447198778?i=1000471930656
https://apnews.com/article/32d1c92b5eea94e9b815d17d3cdfdc41
https://www.vanityfair.it/fashion/news-fashion/2021/03/21/gucci-dynasty-ridley-scott-house-of-gucci-jared-ledo-ledy-gaga?refresh_ce=
https://www.tasteofhome.com/collection/list-of-mixed-alcoholic-drinks/
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Il K-Pop è un genere musicale nato in Corea del Sud. Si tratta appunto del genere pop modificato leggermente allo stile sud-coreano, oltre che alla lingua. Il K-pop è caratterizzato nello specifico da band, formate da varie persone. Questi gruppi sono creati a tavolino, ed esiste un determinato processo per entrare a far parte delle band. Innanzitutto, l’aspetto fisico dei membri del gruppo e la presentazione totale sono estremamente importanti. I ragazzi e le ragazze che vogliono essere membri di un gruppo k-pop, devono prima diventare trainees, cioè, da giovani, oltre che frequentare le usuali classi scolastiche, si devono anche allenare nel canto e nel ballo. Oltre al look, è anche fondamentale il ruolo di ogni partecipante alla band. Infatti, di solito sono sempre presenti voce, main rapper, visual, e dancer, oltre che ad altri ruoli necessari. In questa puntata andiamo a discutere la popolarità e alcun e delle controversie che causate dai tipi di contratti che gli idoli k-pop firmano.
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Saknas det avsnitt?
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La prima serie TV anime è del 1963 con il nome di Astroboy, che ebbe poco meno di 200 episodi e venne pubblicata in vari paesi. Gli anime, dalla fine degli ani 60, divennero cosÌ popolarI, da permettere la vendita di merchandising come magliette, pupazzetti e altri tipi di giocattoli sia per bambini che per adulti. Negli anni 80, la cultura anime entra anche a far parte dei videogiochi, che vennero ulteriormente ispirati dagli anime nella loro creazione.
Il nuovo episodio di Tequila & Cappuccino è ora disponibile su tutte le piattaforme di streaming per podcast.
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Il 13 gennaio 2012 la nave da crociera Costa Concordia era sulla tratta Civitavecchia-Savona, quando la carena viene squarciata da degli scogli davanti all’Isola del Giglio. Ciò che succede nell’ora successiva, rimarrà alla storia come un disastro che si sarebbe potuto benissimo evitare. Perché oltre a causare ingenti danni a una nave di grande valore economico, nessuno è stato in grado di prevenire la morte di 32 persone. In questo episodio abbiamo ripercorso la dinamica dell’incidente, e abbiamo discusso le cause, non solo materiali, della tragedia.
https://it.wikipedia.org/wiki/Naufragio_della_Costa_Concordia
https://it.wikipedia.org/wiki/Carena
https://it.wikipedia.org/wiki/Costa_Concordia
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Déjà-vu significa letteralmente già visto in francese. Il déjà-vu viene definito come un fenomeno psichico e si identifica come un paramnesia, ovvero un’anomalia mnemonica, che è provocata dalla creazione di ricordi alterati che causano un senso di familiarità con la situazione in cui si trovano momentaneamente. L’individuo ha la sensazione di aver già vissuto la medesima esperienza.
La sensazione lasciata dal deja vu è anche causata dalla consapevolezza che, nonostante ci sembri di aver già vissuto quell’esperienza, questo avvenimento non è mai accaduto in precedenza.
In questo nuovo episodio, andiamo ad analizzare le potenziali motivazioni per cui questo fenomeno si manifesta. Ora disponibile su tutte le piattaforme di streaming per podcast.
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Le Barbie sono delle iconiche bambole giocattolo di manifattura della compagnia di giochi americana Mattel. Nel 1959, la prima Barbie fu ideata da Ruth Handler. Durante il corso degli anni, il brand Barbie non è stato utilizzato solamente per vendere bambole, ma anche per creare altri prodotti e servizi come per esempio dei film, videogiochi, e serie animate.
Barbie è un brand che esiste da oltre 60 anni, e, per questo motivo, ha dovuto reinventarsi per stare al passo coi tempi. Nonostante la Barbie sia stata al centro di controversie e di polemiche che hanno influenzato negativamente la percezione pubblica, rimane comunque la bambola per eccellenza. Un giocattolo che ha sempre avuto una presenza costante nella crescita di moltissimi bambine e bambini, e, quindi, abbiamo deciso di dedicarle un episodio del nostro podcast.
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Il termine tatuaggio deriva da tatau, parola samoana (origine polinesiana), che letteralmente significa andare all’attacco. Ancora oggi nella cultura samoana, i tatuaggi sono fondamentali per ragioni sociali che vanno oltre la semplice apparenza.
Esiste anche una cultura criminale legata ai tatuaggi; infatti possono rappresentare l’appartenenza a delle gang o gruppi criminali. In particolare, le prigioni russe sono un luogo in cui questi tipi di tatuaggi vengono fatti.
Invece, nella storia americana, i tatuaggi iniziarono a diffondersi grazie alla marina militare e nello specifico, alla presenza dei cosiddetti “protection papers”(carte di protezione) per i marinai. Questi documenti servivano sia a rappresentare la cittadinanza americana del portatore che a evitare che i marinai statunitensi venissero arruolati forzatamente nella marina britannica.
Se volete saperne di più riguardo all’argomento, andate ad ascoltare questo nuovo episodio di Tequila e Cappuccino, ora disponibile su tutte le piattaforme di streaming per podcast.
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San Valentino è una festività che viene celebrata il 14 febbraio di ogni anno. È la festa degli innamorati, ma l’origine di questa celebrazione è molto più antica. Ci sono varie leggende e molti Valentini che sembrano giustificare l’esistenza di San Valentino come festività. Potrebbe derivare da una precedente festa romana, o da un martire cristiano, o da un cristiano che ha permesso ad una fanciulla povera di sposarsi. Le leggende sembrano apparire a ogni angolo di strada, e di Valentini ce ne sono forse fin troppi. Una cosa però è certa: fu Papa Gelasio ad istituire questa festività.
Abbiamo quindi deciso di discutere della moltitudine di origini di San Valentino, per poi capire che importanza abbia ai giorni nostri.
https://www.womansday.com/relationships/a4702/10-fun-valentines-day-facts-103385/
https://www.goodhousekeeping.com/holidays/valentines-day-ideas/a26863/valentines-day-facts/
https://it.wikipedia.org/wiki/San_Valentino_(festa)
https://en.wikipedia.org/wiki/Valentine%27s_Day
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La Walt Disney Company è una multinazionale che opera nel settore mediatico. Ma per molte persone non è solo questo, è anche un sinonimo di alcuni ricordi d’infanzia. La Disney è riuscita a svilupparsi a livello internazionale e a creare un impero. L’ultima delle proprie creazioni è la piattaforma streaming conosciuta come Disney+, dove si possono trovare molte serie e film esclusivi. Serie e film che, bene o male, hanno cresciuto una generazione. In questo nuovo episodio, abbiamo deciso di domandarci come sia stata influenzata questa generazione dalle opere Disney e abbiamo anche cercato di capire quali siano i pro e i contro dei contenuti PG fatti su misura per un determinato pubblico.
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Willy Wonka è un personaggio creato da Roald Dahl nel libro “La Fabbrica di Cioccolato” nel 1964. Willy Wonka è sicuramente un personaggio eccentrico, con una personalità di tipo ENFP, ovvero un attivista. Wonka è un attivista perché pare essere un personaggio molto entusiasta, energetico, e curioso; ma, allo stesso tempo, è anche poco pratico, ed ha un modo di pensare che va oltre la razionalità umana. Nonostante ciò, potrebbe anche essere affetto da disturbi della personalità, che lo rendono estremamente unico ed eccentrico. La storia che viene raccontata nei film e nel libro “La Fabbrica di Cioccolato” è molto divertente, giocosa ed interessante quando viene raccontata o viene vista da un bambino. Ma quando la stessa storia viene sottoposta ad una mente adulta, la storia prende una piega completamente diversa: fantastica, irrazionale, e a tratti preoccupante. Cosa ne pensate voi a riguardo?
https://clinicalpsychologyashoka.blogspot.com/2019/11/the-schizotypy-of-willy-wonka.html
https://en.wikipedia.org/wiki/Willy_Wonka
https://en.wikipedia.org/wiki/Charlie_and_the_Chocolate_Factory
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In questa era caratterizzata dalla didattica a distanza (DAD), quasi tutto avviene attraverso l’uso della tecnologia. Sembra quasi che scrivere a mano non serva più, se non per firmare. La tastiera del computer o quella del telefono, per molte persone, hanno sostituito la scrittura a mano. Ma nonostante ciò, scrivere una lettera o scrivere in un diario sembra avere un fascino particolare anche ai giorni nostri. Scrivere a mano è una scelta particolarmente distintiva, non sono perché la scrittura di ognuno di noi è diversa, ma anche perché non ha lo stesso effetto che scrivere al computer.
In questo episodio, parliamo di calligrafia, ortografia, di scrittura, ma anche di grafologia.
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E chi avrebbe mai pensato che una mela avrebbe cambiato il mondo?
A parte il paragone biblico completamente gratuito, Apple magari non ha cambiato il mondo, però ha sicuramente influenzato un mercato che non sembra riuscire a starle dietro. Non tanto per le innovazioni o per la tecnologia in sé, ma in termini di marketing, branding, design e posizionamento del prodotto anche nelle menti della clientela. In questa puntata del podcast, abbiamo deciso di dare le nostre opinioni a riguardo. Ma soprattutto abbiamo cercato di capire quale sia la strategia vincente che ha reso Apple il colosso del tech che è diventato al giorno d’oggi.
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Monopoly. Taboo. Risiko. Cluedo. Scarabeo. Ebbene sì, dato che il 9 gennaio è la Giornata Internazionale dei Nerd abbiamo deciso di fare un episodio sui giochi in scatola, e il Sudoku. Il primo vero gioco da tavola sono stati i dadi, e, successivamente, nell’Antico Egitto si è sviluppato il Senet, un altro gioco di fortuna. Un altro gioco che ha radici arcaiche è il backgammon, il cui predecessore “ludus duodecim sciptorum”, è stato ideato nell’Antica Roma.
Invece, l’idea originale che sta dietro al Monopoly aveva l’intento istruttivo di spiegare la teoria dell’imposta unica dell’economista Henry George, e il gioco si chiamava “The Landlord’s Game”.
Un altro gioco molto più creativo e fantastico è Dungeons & Dragons, che ha permesso la creazione di una vera e propria community.
Infine, il Sudoku non è stato inventato da una persona di origine giapponese, ma è stato grazie a questo paese, e all’editore Nikoli, che il gioco di logica ha preso piede in tutto il mondo.
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Rita Levi Montalcini è conosciuta da tutti per aver vinto il Premio Nobel per la Medicina nel 1986, ma ciò che la rende un personaggio da ricordare sono le circostanze in cui ha fatto le scoperte che l’hanno portata a vincere il Nobel. Nata nel 1909, è riuscita non solo a sopravvivere alla Prima Guerra Mondiale, ma anche alla Seconda. In particolare, questo conflitto mondiale fu significativo per la Montalcini e la sua famiglia, di origine ebraica. Riesce a laurearsi in Medicina e Chirurgia e a specializzarsi in Neurologia e Psichiatria. Ma nel frattempo, era costretta a trovare rifugi temporanea sia in Belgio, che in Italia, per evitare di essere scoperta dal regime nazista. Nella sua vita è stata anche nominata senatrice a vita della Repubblica Italiana.
