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  • Introduzione

    Meditazione e abbondanza sono legati più di quanto si pensi: la meditazione ci aiuta a coltivare la consapevolezza e a creare uno spazio interiore fertile per far crescere l'abbondanza, intesa come benessere e realizzazione. Dopo una riflessione iniziale, ti guido ad esplorare come integrare la meditazione nella quotidianità per sbloccare le tue risorse interiori.

    L'incontro con la meditazione

    In un momento particolare della mia, in cui la crisi faceva da padrona, sentivo di avere le emozioni fuori controllo, vivevo nella confusione, con un senso perenne di scarsità. È stata questa situazione a spingermi verso la meditazione, un percorso di riscoperta del sé. Attraverso la pratica, ho sviluppato calma, chiarezza mentale e capacità di vivere nel presente, creando le basi per una connessione profonda con la mia abbondanza interiore.

    Pratica semplice e benefici immediati

    La meditazione non richiede strumenti complessi: basta partire dal respiro. Nell'episodio, ti guido in una meditazione sul respiro per sperimentare un'immediata sensazione di tranquillità e concentrazione. Bastano pochi minuti per iniziare a percepire un cambiamento, perché questa pratica ci permette di liberarci dal caos della mente e di riportarci al qui e ora. Con il tempo, se fatta regolarmente, la meditazione aiuta a sciogliere i blocchi emotivi e mentali, rendendo più facile accogliere il cambiamento e vivere in modo più consapevole. È un processo di crescita graduale ma estremamente trasformativo, che ti prepara ad abbracciare nuove opportunità e ad accogliere l'abbondanza.

    Creare uno spazio meditativo

    Per sostenere la pratica, è consigliabile dedicare un angolo della propria casa alla meditazione. Questo spazio, decorato con oggetti ispiranti come candele, cristalli o piante, diventa il rifugio per riconnetterti con te stessa e rigenerarti. Non importa quanto piccolo sia lo spazio: ciò che conta è creare un ambiente che ti invita al silenzio e alla riflessione. Inoltre, poiché esistono molte tecniche di meditazione, ti invito a sperimentare per individuare quella che risuona meglio con il tuo spirito. La perseveranza e la gentilezza verso te stesse sono fondamentali per sviluppare una pratica benefica. Ogni volta che ti siedi a meditare, ricorda che stai compiendo un atto d'amore per te stessa, un gesto che ti avvicina sempre più alla tua essenza e al tuo potenziale.

    Conclusione

    Meditazione e consapevolezza sono strumenti potenti per coltivare l'abbondanza. Integrare semplici pratiche quotidiane, come la meditazione sul respiro, ti aiuta a trasformare piccoli momenti in cambiamenti significativi. Ogni respiro consapevole è un passo verso una maggiore armonia interiore e una vita più ricca di significato. La costanza, unita all'apertura a sperimentare nuove tecniche, ti permetterà di scoprire ciò che meglio si adatta al tuo modo di approcciarti alla vita. Inizia oggi, con un semplice respiro, il tuo percorso verso l'abbondanza.

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  • La gratitudine è molto più di un semplice apprezzamento per ciò che abbiamo. È un’attitudine mentale che ci riporta a uno stato di abbondanza, spesso trascurato quando siamo concentrati su ciò che manca. Questo episodio esplora come praticare la gratitudine non solo favorisca un atteggiamento positivo ma sia anche una vera e propria "semina" che genera abbondanza. Come un campo piantato con buoni semi, la gratitudine crea un terreno fertile che attira situazioni positive e abbondanti.

    Dalla lamentela alla gratitudine: la trasformazione di Francesca

    Per aiutarti a comprendere il potere di questo cambiamento, condividerò la storia di Francesca, una mia cliente di 40 anni. Francesca è arrivata da me in un momento di grande difficoltà emotiva e relazionale. Non riusciva a capire perché ogni relazione che intraprendeva si concludesse con lo stesso risultato: sentendosi messa da parte e rifiutata. Tornando indietro nel tempo, abbiamo esplorato il suo rapporto con la madre, una donna forte e dedita al lavoro, che purtroppo, non potendo dare a Francesca l’attenzione e l’affetto che desiderava, ha lasciato una traccia di insoddisfazione. Questa insoddisfazione l’ha portata, per anni, a lamentarsi di ciò che non aveva ricevuto e a riversare questa mancanza nelle sue relazioni. Tuttavia, una volta introdotta la pratica della gratitudine nella sua vita, Francesca ha iniziato a focalizzarsi su ciò che di positivo la circondava. Ha imparato a vedere il valore delle piccole cose, smettendo di lamentarsi e iniziando a godersi ogni momento. Da allora, si sente più leggera, più aperta verso il mondo e ha visto migliorare anche le sue relazioni.

    Strumenti pratici per coltivare la gratitudine

    Durante l’episodio, scoprirai strumenti pratici per integrare la gratitudine nella tua vita quotidiana. Uno degli esercizi che suggerisco è il Diario della Gratitudine, che ci aiuta a tenere il focus su ciò che di bello e abbondante c’è nel presente. Grazie a questo esercizio, sviluppiamo anche maggiore attenzione al “qui e ora”, imparando a riconoscere e a celebrare anche i piccoli momenti di bellezza, come un sorriso ricevuto, un buon caffè al mattino, il calore di una coperta. Tutti dettagli che altrimenti rischieremmo di ignorare.

    Benefici della gratitudine

    Essere grati ha un impatto profondo sul nostro benessere psicofisico. Non solo diminuisce il livello di stress, ma aumenta il nostro senso di serenità, felicità e appagamento. E più pratichiamo la gratitudine, più siamo predisposti a percepire l’abbondanza intorno a noi, generando un circolo positivo: più sei grato, più attrai abbondanza; più attrai abbondanza, più ti senti grato. Questo meccanismo si autoalimenta e porta benefici duraturi nel tempo, sia nella nostra sfera emotiva che in quella pratica

    Invito alla Meditazione

    Per concludere, ti invito a scaricare la mia Meditazione sulla Gratitudine, accessibile dal link nella descrizione dell’episodio. Questa meditazione è pensata per aiutarti a connetterti con il sentimento di gratitudine, rendendoti più consapevole dell’abbondanza già presente nella tua vita.

    Link per meditazione: https://www.ivanagarbolino.it/funnels/funnel-meditazione-radici-di-gratitudine/pages/lancio-ebook-meditazione

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  • Quante volte ci ritroviamo a ripetere gli stessi errori nelle relazioni? Spesso, senza rendercene conto, ci intrappoliamo in schemi che limitano la possibilità di vivere un rapporto appagante. In questa puntata, esploriamo i tre errori più comuni che impediscono l'abbondanza nelle relazioni di coppia. Scopriremo ed analizzeremo come la mancanza di comunicazione, il dare l'altro per scontato e l'assenza di reciprocità creano squilibri e ostacolano la crescita del rapporto. Ma soprattutto, vedremo come correggerli per riportare armonia e pienezza nella vita di coppia.

    La comunicazione che si spegne Uno dei principali errori in una relazione è il deterioramento della comunicazione. Con il tempo, per paura di conflitti o di ferire l'altro, si smette di parlare apertamente. Questo porta a una convivenza silenziosa dove i partner condividono solo momenti superficiali, senza più scambiarsi emozioni profonde. Il risultato è una crescente distanza emotiva. Tuttavia, riprendere il dialogo sincero e costante è fondamentale per ritrovare l’intesa. Anche piccoli momenti di condivisione quotidiana possono riaccendere la connessione e prevenire incomprensioni.

    Dare l’altro per scontato Col passare del tempo, è facile abituarsi alla presenza dell'altro e iniziare a darlo per scontato. Questo porta a ignorare i piccoli gesti e l'affetto che una volta venivano apprezzati. La relazione diventa così sempre più piatta e priva di slancio. Per evitare questo errore, è importante continuare a mostrare apprezzamento con piccoli gesti quotidiani. Sorprendere il partner, esprimere gratitudine e coltivare l’attenzione reciproca sono pratiche fondamentali per mantenere viva la relazione e non cadere nell’indifferenza.

    La mancanza di reciprocità L’equilibrio tra il dare e il ricevere è cruciale per il benessere della relazione. Quando uno dei partner si sente sfruttato o pensa di dare più di quanto riceve, il rapporto si incrina. La frustrazione cresce, portando spesso a tensioni e conflitti. È essenziale riconoscere questi squilibri e parlarne apertamente, per ristabilire una dinamica di reciprocità che consenta alla relazione di prosperare. Solo quando entrambi i partner si sentono valorizzati e apprezzati, è possibile costruire una relazione abbondante e appagante.

    Se ti sei ritrovata in uno di questi errori, ricorda che riconoscerli è il primo passo verso il cambiamento. Non esitare a riflettere su come la comunicazione, l’apprezzamento reciproco e la reciprocità influenzano il tuo rapporto.

    E se vuoi fare domande o chiedere ulteriori spiegazioni, scrivimi.

    Mail: [email protected]

  • Ogni individuo ha un "termostato interiore" che influenza il proprio rapporto con il denaro e l’abbondanza. Questo schema mentale, una sorta di programmazione inconscia, limita spesso le possibilità di guadagno, mantenendoci in una zona di comfort finanziaria. Secondo T. Harv Eker, la nostra crescita personale è direttamente proporzionale all’aumento della nostra ricchezza. Per cambiare davvero il nostro rapporto con l’abbondanza, è fondamentale riprogrammare il nostro modo di pensare, lasciando andare i vecchi schemi limitanti.

    La mentalità di abbondanza: come trasformare la percezione della realtà

    Quando iniziamo a crescere a livello personale, la nostra visione della vita cambia. La consapevolezza di sé diventa uno strumento potente per riconoscere e gestire i nostri pensieri, emozioni e reazioni. Spesso, però, ci ritroviamo intrappolati in una mentalità di scarsità, che ci fa vedere solo ciò che manca o ciò che non funziona. Questa visione negativa del mondo ci porta a sabotarci inconsciamente, impedendoci di cogliere le opportunità che ci circondano. Tuttavia, lavorando su noi stessi, possiamo invertire questo schema e adottare una mentalità di abbondanza. Questa nuova prospettiva ci permette di vedere il mondo come un luogo pieno di risorse e possibilità, facendoci sentire più sicuri e aperti al cambiamento.

    Il cambiamento radicale: la storia di Elisa

    Elisa, una donna che ha affrontato una profonda crisi personale ed economica dopo il suo secondo divorzio, è riuscita a trasformare la sua vita lavorativa, finanziaria ed emotiva. Lavorando sulla sua mentalità limitante e superando le sue paure, Elisa ha trovato un nuovo lavoro, raddoppiato il suo stipendio e attratto nuove opportunità nella sua vita.

    Ma la vera trasformazione non è stata solo finanziaria: Elisa ha iniziato a prendersi cura di sé, migliorando così il suo benessere generale. Anche le sue relazioni sono cambiate: ha fatto nuove amicizie, ha trovato un corteggiatore e si sente circondata da persone che la supportano. Questo nuovo modo di vedere la vita, basato su una mentalità di abbondanza, ha aperto a Elisa porte che prima sembravano chiuse.

    Il potere della mentalità di abbondanza: trasformazione in ogni area della vita

    La storia di Elisa dimostra come un cambiamento nella percezione di sé e della realtà possa portare a una trasformazione totale della vita. Non si tratta solo di attrarre denaro o migliorare la situazione economica, ma di vivere con una vibrazione più alta, che influenza positivamente ogni area della propria esistenza. La mentalità di abbondanza ci permette di vedere le sfide come opportunità, di cogliere le occasioni che ci si presentano e di superare le limitazioni che ci tengono bloccati. Il cambiamento, come ci ha dimostrato Elisa, non avviene dall'oggi al domani, ma è un processo che richiede costanza e consapevolezza.

    Se desideri continuare ad esplorare questi argomenti e approfondire il tema dell’abbondanza finanziaria, non dimenticare di seguire il podcast e selezionare la campanella per ricevere notifiche sui nuovi episodi. E se questo episodio ti è piaciuto, lascia una recensione a 5 stelle sulla piattaforma che preferisci

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  • Lavorare in ciò che ami

    L’Abbondanza nel lavoro

    Hai mai sognato di svegliarti ogni mattina con il desiderio di affrontare la giornata lavorativa con entusiasmo, sentendoti appagata e piena di energia?

    Confucio diceva: “Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno della tua vita”. Questa frase racchiude una verità profonda e senza tempo, sottolineando l'importanza di trovare un'attività che non solo ti sostenta, ma che ti permetta di esprimere chi sei davvero.

    Il valore di lavorare con passione e talento

    Lavorare in ciò che ami non è solo un sogno idealistico, ma una realtà che può cambiare completamente la percezione che hai del lavoro, trasformandolo da un peso a una fonte di piacere e realizzazione personale.

    Il concetto alla base di questa affermazione di Confucio è semplice: quando segui il tuo cuore e ti dedichi a qualcosa che ti appassiona, l'attività quotidiana smette di essere percepita come un obbligo o una fatica. Diventa invece, espressione naturale di ciò che ti rende viva, motivata e piena di energia.

    Ecco perché, oggi, esploreremo insieme un tema cruciale: come trovare abbondanza nel lavoro attraverso l'unione di passione e talento.

    Come riconoscere e coltivare il proprio talento e la propria passione

    Ma cosa significa davvero lavorare con passione?

    E soprattutto, come possiamo riconoscere e coltivare il nostro talento per fare del lavoro una vera fonte di abbondanza?

    Partiamo da qui: il talento è ciò che ti viene naturale, che fai con facilità e che spesso gli altri notano in te. La passione, invece, è ciò che ti spinge avanti, ciò che ti entusiasma e ti fa brillare gli occhi. Talento e passione non sempre coincidono, ma quando riesci a unirli, accade una sorta di magia: il lavoro si trasforma e diventa un'esperienza che ti arricchisce non solo economicamente, ma anche emotivamente e spiritualmente.

    La storia di Anna: dalla frustrazione alla realizzazione

    Se vuoi comprendere a fondo come lavorare in ciò che ami può cambiare la tua vita, ascolta il podcast. Nell'ultima parte di questo episodio ti racconto una storia vera che dimostra come il talento e la passione, anche quando sembrano lontani, possono convergere e creare opportunità inaspettate.

    E se anche tu hai un sogno nel cassetto ma non sai come realizzarlo, ti invito a richiedere l’E-book in omaggio “Dal desiderio alla sua realizzazione: viaggio verso l’Abbondanza” https://www.ivanagarbo.com/funnels/funnel-ebook-desiderio-realizzazione/pages/ebook-dal-desiderio-realizzazione .

  • “Allontana chi non ti rispetta e riavvicinati a te”

    Superare la Dipendenza Affettiva

    “La vera Abbondanza si trova nelle relazioni che nutrono la nostra anima, quelle che ci ricordano che non siamo mai soli e che siamo amati per quello che siamo”.

    Questa citazione riassume gli insegnamenti di Brené Brown, ricercatrice e autrice americana, riportati soprattutto nei suoi testi "I Doni dell'Imperfezione" (The Gifts of Imperfection) e "La Forza della Fragilità" (Daring Greatly).

    Il suo pensiero ci invita a riflettere su come, accettando noi stessi con tutte le nostre imperfezioni, possiamo vivere relazioni autentiche che nutrono l’anima.

    È attraverso queste connessioni profonde che possiamo scoprire il vero significato dell’abbondanza, non come qualcosa di esterno, ma come un’esperienza interiore di appartenenza e pienezza.

    Oggi esploriamo insieme come questa versione può trasformare la nostra vita quotidiana e le nostre relazioni.

    Le relazioni che nutrono l’anima

    Oggi parliamo di un argomento cruciale: le relazioni che nutrono l’anima e che portano abbondanza nella nostra vita.

    Se stai ascoltando questo podcast, è probabile che anche tu abbia vissuto una relazione che, invece di arricchirti, ti ha causato dolore e sofferenza. È una situazione più comune di quanto pensiamo.

    Nella scorsa puntata ho iniziato a raccontarti la mia storia. Oggi, invece, voglio raccontarti la storia di Maria – nome di fantasia per rispettare la privacy delle persone, come faccio con tutte le mie clienti.

    Ma non è il nome ad essere importante, è la storia di Maria, che può essere anche la tua storia.

    Maria, è una donna e una mamma di 45 anni, si è rivolta a me dopo la fine di una relazione turbolenta, un tira e molla che è durato quasi un anno. Maria si sentiva persa, completamente svuotata, e passava le sue giornate a piangere, senza riuscire a vedere una via d’uscita.

    Aveva riposto tutte le sue speranze in quella relazione, credendo ogni volta che lui tornava, che le cose sarebbero migliorate. Ma, ogni volta, si ritrovava allo stesso punto di partenza, con il cuore spezzato e la sensazione di essere rimasta sola.

    Dopo la rottura, Maria si sentiva destabilizzata, aveva perso la fiducia in se stessa e si colpevolizzava, credendo di non aver fatto abbastanza per far funzionare la sua relazione

    Ma in una relazione sana, ci sono due persone che lavorano insieme. Invece Maria non si sentiva capita, accettata, amata: si sentiva solo usata.

    Come ci ricordava Brené Brown nella citazione di apertura, le relazioni che nutrono l’anima sono quelle in cui puoi essere te stessa, dove puoi esprimere le tue vulnerabilità e sentirti accettata e amata.

    Forse, come succedeva a Maria, sei tu la prima a non darti amore. Se non ti ami, non potrai mai ricevere l’amore che desideri.

    E cosa significa amare te stessa?

    Amare te stessa significa intraprendere un viaggio interiore, come ha fatto Maria.

    Significa accettare le tue debolezze, curare le ferite del passato, perdonarti per gli errori commessi, perché nessuno è perfetto.

    Oggi Maria ha trasformato i suoi limiti in una sua forza: ha imparato a ricevere, ad ascoltare i propri bisogni e a chiedere aiuto senza sentirsi sbagliata.

    Ed è proprio quando ha iniziato ad amare se stessa che l’universo le ha portato l’uomo dei suoi sogni, con il quale, dopo pochi mesi ha iniziato una convivenza che, dopo due anni, è più forte che mai.

    Ecco perché è importante ricordare che non puoi ricevere ciò che non sei in grado di riconoscere dentro di te. Se non hai amore per te stessa, sarà difficile riconoscerlo e accettarlo quando l’universo te lo porterà.

  • Hai mai davvero riflettuto su cosa significa il termine "abbondanza"?

    Ti racconterò come ho trasformato la disperazione in opportunità e come, grazie a testi di autori come Eckhart Tolle, ho iniziato a ritrovare me stessa e a sintonizzarmi sulla frequenza dell'abbondanza interiore.

    Insieme capiremo perché l'abbondanza non si misura in ciò che possediamo esteriormente, ma in ciò che viviamo dentro di noi.

    È questo il segreto per attrarre nella nostra vita relazioni sane, amore, serenità e una vera stabilità interiore.

    Nel corso di questa puntata, esploreremo perché non basta ottenere ciò che desideriamo per sentirci soddisfatti, ma è fondamentale armonizzare tutte le parti di noi: il corpo, la mente, le emozioni e lo spirito.

    Solo quando queste dimensioni lavorano in sintonia possiamo davvero vivere una vita ricca, abbondante e appagante, in ogni suo aspetto.

    Ti sei mai chiesta come puoi iniziare a coltivare questa abbondanza interiore?

    Ti guiderò attraverso i primi passi, che cominciano dalla consapevolezza: prendersi del tempo per riflettere su ciò che hai e su ciò che desideri.

    I testi di cui parlo nella puntata sono:

    "Il Potere di Adesso" e "Parole della Quiete" di Eckhart Tolle

    Se li leggerai fammi sapere che effetto avranno su di te, scrivimi a [email protected] sarà un piacere leggerti!

  • Questo è un viaggio alla scoperta dell’Abbondanza interiore, da cui trae origine quella esteriore.

    Mi rivolgo a te donna, che dopo aver vissuto una situazione destabilizzante, ti senti persa e non riconosci più l’abbondanza che è in te, quella che e ti rende così unica e speciale.

    Ecco perché con un lavoro introspettivo e guidato, ti offro le mie lenti magiche per ritrovare la bellezza dentro di te e poi rifletterla nel mondo fuori.

    E lo faccio proponendoti stralci di vita vissuta di donne che sono rimaste sole, o che hanno perso il lavoro, o il denaro, o che hanno perso letteralmente tutto.

    Ma che quando si ritrovano tra le mura di casa, si sentono perse e non sanno più come fare a ritrovare la propria essenza.

    Perché solo così possono di nuovo vivere pienamente, essere felici e realizzare i loro sogni.

    E se anche tu stai vivendo una situazione simile ed io sono riuscita a mettere un semino dentro il tuo cuore, questo è il posto giusto per te.

    Per cui ci incontreremo ogni mercoledì con una nuova puntata, dove ti guiderò, attraverso riflessioni, esercizi pratici e racconti ispiratori, a ri-sintonizzarti con l’energia dell’abbondanza e portarla in ogni aspetto della tua vita.