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Vladimir Putin ha guidato a Mosca la commemorazione per l’80° anniversario della vittoria sul nazismo. Oltre 11.500 militari e mezzi da guerra hanno sfilato sulla Piazza Rossa, con delegazioni da Asia, Africa e CSI. Nel suo discorso, Putin ha rivendicato il ruolo della Russia contro le “idee distruttive” dell’Occidente.
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Nel question time del 7 maggio a Palazzo Madama, Giorgia Meloni affronta un ampio ventaglio di temi: dalle spese militari al 2% del PIL, al sostegno ai piani arabi per Gaza, fino alla Transizione 5.0 e al ddl femminicidio. Scontro acceso con Renzi sul referendum. In questo podcast, le dichiarazioni più significative della premier e le sollecitazioni dei senatori.
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Gli Stati Uniti potrebbero presto voltare le spalle all’Ucraina. È l’allarme lanciato venerdì dal segretario di Stato Marco Rubio, che da Parigi ha dichiarato: “Se non è possibile porre fine alla guerra in Ucraina, dobbiamo lasciar perdere”. Un’affermazione che segna un cambio di passo nella politica estera americana sotto la guida di Donald Trump.
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Mentre l’amministrazione americana sfida l’autoreferenzialità delle università d’élite come Harvard e Columbia, imponendo condizioni chiare a chi riceve miliardi in fondi pubblici, in Italia si continua a ignorare un problema simile: l’ideologizzazione crescente del mondo accademico. Questo editoriale riflette su cosa significhi davvero autonomia universitaria, su dove finisce la libertà di insegnamento e dove inizia l’attivismo politicizzato. E su perché anche nel nostro Paese è urgente un dibattito serio su responsabilità, trasparenza e pluralismo nel mondo della formazione.
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Il 17 aprile a Washington la premier Giorgia Meloni ha incontrato il presidente Usa Donald Trump. Al centro del colloquio l’intenzione di siglare un nuovo accordo sui dazi tra Stati Uniti e Unione Europea. Annunciato l’impegno dell’Italia a raggiungere il 2% del Pil per le spese della difesa al prossimo vertice Nato.
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