Spelade

  • In questa puntata di UNA VOLTA UN UOMO Corinna De Cesare e Valentina Farinaccio parlano con la scrittrice Carolina Capria di Elena Ferrante, Barbie e del successo che non si perdona alle donne.

  • In ritardo di appena un mese sulla tabella di marcia, torniamo con una puntata tutta dedicata agli horror.

    Partiamo col fenomeno The Substance, che dopo il passaggio a Cannes sta ricevendo il meritato successo al cinema. Poi si parla di Longlegs, nuovo horror del figlio d'arte Osgood Perkins, arrivato tardissimo nelle nostre sale con la nomea di film più spaventoso degli ultimi anni. Chiudiamo con la sorpresa assoluta Smile 2, sequel che migliora tutto ciò che si poteva migliorare del deludente primo film.

    Timestamp dei film in scaletta:

    [01:50] The Substance

    [33:45] Longlegs

    [56:00] Smile 2

    Per supportarci: ⁠⁠⁠ko-fi.com/incompetentipodcast⁠⁠⁠Per contatti: [email protected]

    incompetentipodcast.it

  • In questa puntata affrontiamo il tema della difficoltà di accesso a uno stato che si tende a dare per scontato: la gravidanza. Parliamo di PMA, e soprattutto di una realtà che assume connotati molto diversi da quelli stereotipati.Cosa succede quando non si rientra nelle narrazioni comuni? Cosa succede quando la nostra stessa esistenza tradisce un immaginario definito ideale? Cosa succede, infine, quando la gravidanza è ben diversa da come ce l’avevano descritta?

  • Gli Stati Uniti hanno dato a Kiev il permesso di colpire il territorio russo con missili a lunga gittata forniti da Washington. Con Davide Maria De Luca, giornalista, da Kiev.

    Rexino Arzaj, detto Gino, che era stata accusato insieme a Ilaria Salis per le presunte aggressioni ad alcuni militanti neonazisti a Budapest nel febbraio 2023, è stato arrestato a Parigi. Con Zerocalcare, fumettista.

    Oggi parliamo anche di:

    Turchia • "Caccia al tesoro" di Erin O’Brien
    https://www.internazionale.it/magazine/erin-o-brien/2024/11/14/caccia-al-tesoro-2

    Serie tv • Qui non è Hollywood su Disney+

    Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a [email protected] o manda un vocale a +39 3347063050

    Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un’informazione di qualità.

    Vai su internazionale.it/abbonati

    Consulenza editoriale di Chiara Nielsen
    Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone
    Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna
    Direzione creativa di Jonathan Zenti

  • Sarà il cambio di stagione o quello dell’ora, ma negli ultimi tempi sono aumentate le pubblicità degli integratori a base di melatonina per addormentarsi prima e dormire meglio. Come tutti gli integratori, questi prodotti possono essere acquistati liberamente in farmacia o al supermercato, ma fanno davvero quello che promettono? E soprattutto, quanta melatonina c’è tra i loro ingredienti e che cosa cambia rispetto a quella che produce il nostro organismo? Ci occupiamo poi di scienza ed endorsement scientifici ora che la campagna elettorale per le presidenziali statunitensi è agli sgoccioli. Infine, qualche aggiornamento su virus sinciziale, bronchioliti, nirsevimab e sulle conseguenze dell’autonomia differenziata per la nostra salute.
    Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.
    Leggi anche:

    Il cambio dell’ora spiegato dall’inizio 

    Quantità di melatonina e CBD nelle caramelle gommose alla melatonina vendute negli Stati Uniti

    Bacche, superfrutti e piante miracolose di Renato Bruni 

    Vota Kamala Harris per sostenere la scienza, la salute e l’ambiente 

    Scientific American non aveva bisogno di sostenere nessuno 

    Il mondo ha bisogno di un presidente degli Stati Uniti che rispetti le prove 

    La posta in gioco per la scienza 

    La stessa cosa, ma diversa 

    82 premi Nobel statunitensi sostengono Kamala Harris 

    La scienziata ribelle che ha creato Kamala Harris 

    Come non perdersi la diretta del Post sulle elezioni statunitensi 

    Bronchioliti e virus sinciziale: le cose da sapere

    Vaccinazione contro il virus respiratorio sinciziale in gravidanza


    Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

  • Vent’anni fa, un gruppo di ricerca dell’Università di Plymouth nel Regno Unito pubblicò uno studio in cui si usava per la prima volta il termine “microplastica” per definire le minuscole particelle di materia plastica diffuse nell’ambiente. Lo studio dimostrava che queste particelle si erano accumulate negli oceani a partire dagli anni Sessanta, cioè da quando la plastica era diventata molto diffusa. In questi 20 anni sono state scoperte molte cose sulle microplastiche, ma come ha spiegato lo stesso gruppo di ricerca in un nuovo articolo scientifico c’è ancora molto da fare, non solo per ridurre la diffusione della plastica, ma anche per capire gli effetti delle microplastiche sulla salute umana. Qualcosa comunque, abbiamo iniziato a capirlo. Ci occupiamo poi dell’uragano Milton che ha interessato la Florida e di che cosa significa arrivare preparati a eventi estremi di questo tipo, complottisti permettendo. Infine vediamo come SpaceX è riuscita a prendere al volo con due “bacchette” il suo razzo Super Heavy alto come un palazzo di 20 piani e ci spingiamo poi in un profondo oceano lontanissimo da noi, alla ricerca della vita fuori dalla Terra.
    Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.
    Leggi anche:
    – Dispersi in mare: dov’è tutta la plastica? 
    – Vent’anni di ricerca sull’inquinamento da microplastiche: che cosa abbiamo imparato? 
    – Microplastiche e grandi problemi 
    – In Florida la grande allerta per l’uragano Milton è stata decisiva 
    – La verità sulla geoingegneria degli uragani
    – Le bacchette di SpaceX hanno funzionato
    – Tornare interi dallo Spazio con Starship
    – C’è vita su Europa? 
    – Tornano le “Dieci lezioni sul giornalismo”
    Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

  • Gli alimenti “ultraprocessati” o “ultralavorati” sono alimenti pronti che subiscono numerose lavorazioni e contengono additivi come conservanti, emulsionanti, addensanti e coloranti. Non godono di una grande fama e sono spesso indicati come la principale causa del sovrappeso, dell’obesità e di numerose malattie. Eppure non c’è una definizione universalmente riconosciuta di questi alimenti e quelle disponibili contribuiscono talvolta a creare confusione. E i problemi non sono legati solamente alla loro definizione, ma anche allo studio degli eventuali danni per la salute: vediamo perché. Ci occupiamo poi di Donald Trump che ha vinto le elezioni negli Stati Uniti e di elefanti rugosi. Già.
    Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.
    Leggi anche:

    Coca-Cola, Twinkies, Skittles e… pane integrale? 

    Esposizione ad alimenti ultralavorati e conseguenze negative sulla salute 

    Nutrizione e salute. Il problema non è il cibo né i nutrienti, ma la lavorazione

    Cosa sbagliamo riguardo agli alimenti ultralavorati 

    Gli endorsement scientifici prima delle elezioni negli Stati Uniti 

    Dobbiamo essere pronti per un mondo nuovo: gli scienziati di tutto il mondo reagiscono alla vittoria elettorale di Trump 

    La vittoria di Trump è un “pugno allo stomaco” per l’azione climatica degli Stati Uniti 

    Donald Trump torna alla presidenza con la grande ambizione di rivoluzionare l’assistenza sanitaria 

    Cose | Quello che mangiamo 

    Gli elefanti sviluppano le rughe sia per forma sia per funzione 

    Le “Dieci lezioni sul giornalismo” del Post


    Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

  • Il 12 novembre un gruppo di ong ha accusato il governo Israeliano di bloccare o ostacolare la consegna di aiuti nella Striscia e ha affermato che la situazione umanitaria ha raggiunto il punto più basso dall’inizio dell’operazione militare israeliana nell’ottobre del 2023.. Con Paola Caridi, giornalista, presidente di Lettera22

    L’arcivescovo di Canterbury Justin Welby, la più alta autorità spirituale della chiesa d’Inghilterra, si è dimesso il 12 novembre, ammettendo la sua responsabilità nella copertura di un grave caso di molestie. Con Giorgia Scaturro, giornalista, da Londra

    Oggi parliamo anche di:
    Podcast • Gianni di Caroline Baglioni e Michelangelo Bellami

    Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a [email protected] o manda un vocale a +39 3347063050

    Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un’informazione di qualità.
    Vai su internazionale.it/abbonati

    Consulenza editoriale di Chiara Nielsen
    Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone
    Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna
    Direzione creativa di Jonathan Zenti

  • Loris ha trent’anni, ha fatto della lettura il suo mestiere, vive in città e ha una fidanzata di soprannome Jo. Ma il lavoro in casa editrice è precario, l’ansia di non essere all’altezza dell’età adulta lo schiaccia, lo divora e Loris scivola dentro sé stesso, prima per difendersi, poi per auscultare i messaggi d’allarme che il suo corpo gli manda. C’è un male dentro di lui, un male capace di portarsi via ogni residuo di speranza.
    Giulia Caminito, Il male che non c’è, Bompiani.
    Uscita: 18 settembre 2024
     
    Senza dimenticare la cosa preziosa di ieri. Come sempre, una sorpresa.
     
    Cose (molto) preziose
    di e con Loredana Lipperini
    Una produzione Emons Record in collaborazione con BPER banca
    Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

  • La vittoria di Donald Trump alle elezioni americane è un evento epocale, che segnerà gli Stati Uniti e il mondo per il prossimi decenni. Proviamo a capirla oltre la cronaca, con il vicedirettore del Post Francesco Costa.
    Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.
    Segui tutta la copertura del Post sulle elezioni negli Stati Uniti
    Segui Da Costa a Costa
    I consigli di Francesco Costa
    – What J.D. Vance Believes 
    – What’s Wrong With Donald Trump?
    – Perché i Repubblicani hanno votato Trump? 
     
    Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices