Avsnitt
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Tra poco è dicembre e, anche se forse alcuni hanno già addobbato casa, si apre ufficialmente la stagione del Natale. Molte persone, grandi e piccole, per rendere più sopportabile l’attesa comprano il calendario dell’avvento: ogni giorno, fino al 24 dicembre, una casella e una
piccola sorpresa. E, dai cioccolatini ai cosmetici, dalle bustine di tè ai Lego, i calendari dell’avvento sono diventati un vero e proprio business. -
Una strada di Milano è al primo posto nella classifica mondiale sul costo degli affitti commerciali. In via Monte Napoleone, infatti, gli affitti hanno superato i 20mila euro al metro quadro all’anno, superando la Quinta Strada di New York e gli Champs Élysées a Parigi.
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Saknas det avsnitt?
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Nella notte tra il 23 e il 24 novembre si è conclusa la COP29. Le parti hanno trovato un accordo: 300 miliardi di dollari all’anno da destinare ai paesi in via di sviluppo. Un risultato, però, ritenuto da molti insoddisfacente per fermare il cambiamento climatico, o anche solo per provare a contrastarlo.
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Il 27 novembre il Parlamento europeo voterà la prossima Commissione e non dovrebbero esserci sorprese, nonostante l’ultima settimana di scontri tra i partiti della maggioranza. È troppo presto per sapere quali decisioni prenderà, ma possiamo invece immaginare in quale spazio politico si dovrà muovere. Uno spazio politico che, con una maggioranza parlamentare di 400 seggi, sarà molto ristretto.
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È sera, siete rientrati a casa dal lavoro. Non avete voglia di cucinare. Allora prendete in mano il cellulare e ordinate quello che volete da un’applicazione di food delivery. Quante volte ci capita? Secondo una ricerca, il 21% degli italiani utilizza i servizi di food delivery almeno una volta al mese, soprattutto nel weekend e lo fa per diverse ragioni. Ma non è tutto oro quel che luccica. Infatti, la moda del food delivery pone vari problemi etici legati al lavoro dei rider.
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Il 24 febbraio 2022 il presidente russo Vladimir Putin dava l’ordine di invadere l’Ucraina. Da quel giorno, sono passati 1000 giorni e quello che sembrava un conflitto che si sarebbe concluso in poco tempo è ancora in corso. E mentre i combattimenti continuano e gli equilibri mondiali si modificano, alcuni si chiedono: questa guerra avrà fine?
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Pochi giorni fa è uscita la classifica dei 50 hotel di lusso più belli del mondo. Nell’elenco ne compaiono ben quattro italiani. Tra i quali uno che era risultato primo lo scorso anno: il Passalacqua di Moltrasio, sul lago di Como.
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Negli ultimi anni, vi sarà sicuramente capitato di prenotare una casa per le vacanze e di trovarvi di fronte a una sorta di piccola cassaforte, con dentro le chiavi dell’alloggio. Qualche giorno fa, un gruppo di attivisti ha chiuso con del nastro adesivo le cassette portachiavi sparse per Firenze: una protesta contro l’overtourism che sta cambiando l’identità della città. E Firenze non è l'unica città che si sta opponendo a questo utilizzo del mercato immobiliare.
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Il 5 novembre gli americani hanno votato e Donald Trump è stato eletto per la seconda volta presidente degli Stati Uniti d’America. Molti si chiedono: cosa significherà per la democrazia americana e per gli equilibri dell’Occidente? Forse è troppo presto per rispondere, ma proviamo a farlo partendo da quello che sappiamo.
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Ricordate che fine ha fatto il vostro primo cellulare? Dov’è il lettore cd con cui ascoltavate la musica prima dell’arrivo delle applicazioni? Nelle cantine degli italiani ci sono fino a 400 milioni di apparecchi elettrici ed elettronici non più in uso. Lì, in quella montagna di dispositivi dimenticati, si nasconde una risorsa preziosa.
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Il 67% dei Millennials fa acquisiti di seconda mano e nei guardaroba della Generazione Z due capi su cinque sono usati. Il second hand, meno costoso e più rispettoso dell’ambiente, sta cambiando le regole del settore della moda.
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Nel 2019 l’Unione europea ha dato il via libera alla direttiva SUP con l’obiettivo di ridurre l’uso di plastica. Tra le misure, anche la messa al bando di diversi oggetti in plastica monouso. Pare però che alcuni prodotti, che dovrebbero essere riutilizzabili, in realtà siano costruiti per non reggere a più di un uso.
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Da bambini, ci hanno insegnato che i continenti sono sei: Europa, Asia, America, Africa, Australia e Antartide. In realtà, la questione potrebbe essere più complicata di così. Negli ultimi anni alcuni geologi stanno discutendo per stabilire qual è il vero numero di continenti della Terra.
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Nel 2007 lo storico editore del New York Times Arthur Sulzberger Jr. predisse che i giornali sarebbero scomparsi entro il 2013. Vent’anni dopo, i giornali sono ancora qui e, anche se molte cose sono cambiate, una cosa è certa: l’informazione non muore mai.
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Dall’11 al 22 novembre 2024 a Baku, in Azerbaigian, si svolge la COP29 sull’ambiente. Dopo l’elezione negli Stati Uniti di Donald Trump, le carte in tavola potrebbero cambiare.
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Nei prossimi anni la domanda dell’Unione Europea di materie prime è destinata a crescere. Ad esempio, si prevede che entro il 2030 la domanda di terre rare aumenterà di sei volte. Questo per l’industria europea, che dipende principalmente dalle importazioni, è un problema.
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Alzi la mano chi non si è soffermato, almeno una volta, a guardare un video di gatti. La storia del rapporto tra gli esseri umani e i gatti, però, è iniziata molto prima delle scatole e di instagram. E soprattutto sembra destinata a proseguire ancora a lungo. Magari cambiando un po’.
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Pochi giorni fa sono stati presentati i dati dell’istituto Itinerari Previdenziali relativi alle imposte che pagano gli italiani. I risultati sono complicati da leggere: perché emerge un quadro in cui in pochi pagano tanto e in tanti pagano poco.
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Stanotte, dall’una in poi, inizierà il lungo scrutinio delle elezioni americane. una conta dei voti che potrebbe durare una manciata di ore o protrarsi per giorni. Una conta dei voti, alla fine della quale, il mondo cambierà. Questa è la nostra guida per seguirla.
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I dati Istat fotografano i dati relativi alla povertà in Italia. E il quadro che ne emerge è stazionario: il numero complessivo di persone che vivono in condizione di povertà sono più di cinque milioni. Un dato che ha a che fare soprattutto con il reddito. Ma anche con altro.
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